Tag: Puntoacapo editrice
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Commento a margine (XI) – Gabriella Grasso
Da Sciott (puntoacapo, 2024, prefazione di Pietro Russo) Sciott(La piazza) Sciott era il nome più bellopalude all’incrociodelle vie delle Esperidie pantano di tutte le vitebaldanzose o malmesseEra piazza, bordello, agoràchianuapprodo di tutte le navisenza rotta nel ronziodella notteSe la osservida una qualsiasi delle sue finestrequesta piazza rotonda e quadrataquasi inganno…
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I maestri (XVIII) – Visar Zhiti
Da Strade che scorrono dalle mie mani – Rrugë qërrjedhin nga duart e mia (puntoacapo, 2024) (per esigenze di impaginazione i versi delle poesie che seguono sono stati allineati a sinistra) Una neve prodigiosa all’incontrario È caduta la neve,è caduta la neve,stranamente è candidacome se noi fossimo liberi,ha rivestito gli…
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“Chissà se anche noi, come le onde, perdiamo il nome giungendo alla riva”: Angelo Andreotti
Da Pietre di passo (puntoacapo, 2023) Te ne accorgi o no che soltanto il presente è il tuo tempo?Un qui e ora così breve da mancarti… mentre il passato è quell’ombra mutache al tramonto ti segue alle spalle e non vuoi trattenere, ma ritornanelle ore più buiecon le quali non…
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“Le vedi le nostre mezze ore / un tanto al litro, un distributore”: Alessandro Assiri
Alessandro Assiri, “Abitarmi stanca” (Puntoacapo, 2023) (…) Nella situazione contingente la poesia di Alessandro Assiri è difficilmente circoscrivibile e associabile a scuole di pensiero o a mode letterarie emergenti, temporanee. Non allineabile né tanto meno allineato, Assiri esce dalla logica di tanti prosimetri più o meno consapevoli e si allontana dal lirismo…
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“La preghiera compiuta / la vicinanza assoluta”: Luca Nicoletti
Da “Rappresentazione della luna” (puntoacapo, 2023) La lunaha una sola verità,non conosce rappresentazioni.La luna ha le rocce,la polvere, i crateri.Settanta milioni di anni faaveva un’atmosfera rarefatta,ma non ha ricordo del vento.La luna guarda la terrai suoi colori, i vortici, le vegetazionii poeti, i pittori, la nottele perfette illusioni. * Tra terra e…
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“Volare dentro la profondità / La sua mano lontana”: Amina Mekhali
Da LES PETITS CAILLOUX DU SILENCE – LE PIETRE LIEVI DEL SILENZIO (puntoacapo, 2022, Traduzione di Cinzia Demi) “Eppure non ho mai saputo come ferire”. Ecco, in questo verso, di una delle prime poesie della raccolta “Le pietre lievi del silenzio” di Amina Mekhali credo sia concentrato il senso di quest’opera, che ha tra…
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Commento a margine (III) – "Poesie della voce nuova" di Simone Migliazza
da Simone Migliazza, Poesie della voce nuova (Puntoacapo 2022, prefazione di Ivan Fedeli)Ora che non ci sei Ora che non ci sei l’autunno è piùvero, di notte non basta il lenzuoloné la memoria dell’estate. Hailasciato due grucce vuote appesealle maniglie dell’armadio. Fannoda cornice allo specchio dove manchi.I gatti sanno che ritornerai,io un…
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“La bellezza resterà anche dopo questi giorni”: Edoardo Penoncini
Da “La bléza, La bellezza” (puntoacapo, 2023) “Il quarto libro in dialetto di Edoardo Penoncini, voce tra le più eleganti, colte, raffinate e nullameno autentiche della poesia in circolazione è, classicamente, un libro vero e proprio, compiuto e, verrebbe da dire, notevole o perfetto nella proposta, nell’articolazione o costrutto. (…)Il…
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Alessandra Corbetta: con la poesia perdonare l'estate della vita
Ancora duecento metri e ricorderemo la spiaggia,il godimento puro di ogni piccolo passaggio”. Ѐ da questo verso suggestivo che possiamo partire per una lettura di Estate corsara, terza raccolta poetica di Alessandra Corbetta, pubblicata nel 2022 da puntoacapo Edizioni. Tenendosi lontana dall’iconografia estiva più convenzionale, che suggerisce una celebrazione dello splendore, il tripudio della…
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Carla Malerba: Verrà il tempo tuo più felice
Con questo testo mi propongo di evidenziare alcune caratteristiche dell’ultima opera di Carla Malerba, Poesie future (puntoacapo Edizioni, 2020), una raccolta breve e intensa che possiede la non frequente qualità di saper coinvolgere il lettore. Nella suddetta silloge è infatti presente una vitalità, sicuramente basilare per il pensiero poetico della nostra autrice,…
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Carlo Di Legge: la compassione della poesia
Scrive Carlo Di Legge nella nota introduttiva alla sua raccolta Multiverso. Di quel colore che soccorre, a volte (puntoacapo Editrice, 2018): <<Non so l’essere: ma l’apparire del mondo è multiverso. Voglio dire che infinite e mutevoli descrizioni ne sono possibili […] Benché si creda, forse con qualche ragione, che i mondi siano comunicanti, ognuno…