Categoria: La lingua degli uccelli
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La lingua degli uccelli (XII)-Gli altri rapaci della notte: poesie su Barbagianni, Allocco e Assiolo
con poesie di Franco Marcoaldi, Giampiero Neri, Giovanni Pascoli e Pier Luigi Bacchini Oltre ad alcune specie di Civette e Gufi, in Italia nidificano altre tre specie di Strigiformi: il Barbagianni (Tyto alba), l’Allocco (Strix aluco) e l’Assiolo (Otus scops).A testimoniare l’icasticità di queste suggestive creature è lo spazio dedicato…
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La lingua degli uccelli (XI) – I rapaci notturni: la Civetta
Con poesie di Salvatore Toma, Giovanni Pascoli, Filippo Pananti e Giampiero Neri Nel precedente articolo de La lingua degli uccelli dedicato nello specifico ai Gufi, specie emblematica dell’ordine degli Strigiformae, più comunemente noti come rapaci notturni, avevo premesso una postilla etimologica, che credo sia opportuno riproporre perché molto attinente alla…
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La lingua degli uccelli (X) – Rapaci notturni: il Gufo
con poesie di Luigi Pirandello, Carlo Levi, Giampiero Neri Gufi, civette, allocchi, barbagianni, assioli, ovvero i “rapaci notturni” appartengono all’ordine degli Strigiformi. Una minima ricerca etimologica ci fa comprendere il marchio assegnato a gufi, civette & C.. Il nome dell’ordine, infatti, e della famiglia degli Strigidae, deriva dal nome greco…
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La lingua degli uccelli (IX) – Altri corvidi: Gazze e Ghiandaie
I. Nella non numerosa, ma caratterizzata famiglia dei Corvidae, due cugine condividono destini differenziati, come tratteggiato in maniera eccellente da Pier Luigi Bacchini nella poesia Alla ghiandaia: Alla ghiandaia, di Pier Luigi Bacchini [1] Energia così celeste.Gloria. Il collostaccato pendente dalla rete, figli del buio.Colore di dopo la pioggia.O lampo del…
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La lingua degli uccelli (VIII) – Corvi, Cornacchie & C.– (Parte II), con poesie di Trilussa e Bacchini
Parliamo della Cornacchia. Delle cornacchie, per esattezza.Occorre però fare immediatamente chiarezza su un paio di punti che non sempre lo sono, il che può sembrare un gioco di parole parlando di corvi, cornacchie nere e cornacchie grigie.Tra le cornacchie e i corvi è tutto un incrocio etimologico: la Cornacchia nera (Corvus corone) ha…
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La lingua degli uccelli (VII) – Corvi, cornacchie & C. (parte I)
Ci sarebbero voluti altri nomi, fonemi più morbidi, più suadenti giambi per certi uccelli di città, forse avremmo così potuto astrarre ben modellati immagini, musiche imparisillabe tra il bianco e il nero delle gazze, al fischio delle ghiandaie comporre l’inno del corvo imperiale: ma lasciamo che taccole e cornacchie si…
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La lingua degli uccelli (V) – I canti e le gabbie
A volte i doni più pregiati che la Natura concede alle sue creature, in questo mondo che sempre è stato, è e sarà, di luce e ombra, finiscono per divenire le peggiori condanne. Quando poi c’è di mezzo il presunto custode bipede della «terra, del mare e di tutto ciò…
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La lingua degli uccelli (IV) – L'usignolo, il principe notturno dei cantori
L’usignolo è l’uccello canoro per eccellenza, al punto che il sostantivo “usignolo” è diventato sinonimo di una persona che canta molto bene. Le sue capacità canore sono davvero straordinarie: il canto è composto di strofe con toni singoli e toni doppi che si allineano densamente l’un l’altro. Nella sua vita…
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La lingua degli uccelli (II) – L’allodola è la Poesia (con versi di Antonia Pozzi e Giuseppe Ungaretti)
C’è una presenza aviaria nella poesia che si è fatta essa stessa simbolo di poesia. È l’allodola (Alauda arvensis), passeriforme del sottogruppo degli Oscini, i “passeri canori”. Un po’ più grande di un passero domestico, l’allodola è caratterizzata da un piccolo ciuffo erettile, che mostra in situazioni d’allarme. Ciò che la…
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La lingua degli uccelli (I) – Il passero solitario e gli uccelli cantatori
Secondo Genesi 1:21-22, «Dio creò […] ogni volatile secondo la sua specie», li benedisse e disse: «si moltiplichino sulla terra». Avvenne nel Quinto giorno. Nel Sesto giorno apparve l’uomo, «maschio e femmina» (Genesi 1:26-27). In questo caso scritture sacre e conoscenze scientifiche, nel senso postgalileiano, concordano: l’Archaeopteryx, il piccolo dinosauro…