Tag: Puntoacapo
-

“Rumore di fondo”: Leila Falà Magnini
Da Rumore di fondo (Puntoacapo 2023) «La poesia di Leila Falà parla di una superficie che sprofonda in un intorno paludoso, fagocitante: essa esprime ciò che è attraverso ciò che sembra, così confonde, anzi comprende in sé la parte oscura di una realtà sfuggente e mai data completamente. Lo si…
-

Il visibile e l’intravisto: una lettura a “La straniera” di Dario Capello
Mario Marchisio legge La straniera (Puntoacapo 2025) di Dario Capello L’alternanza dialettica fra esterni e interni, fra vie affollate o deserte, marciapiedi, insegne, veicoli – e le stanze, il corridoio e gli specchi del proprio appartamento – si profila sin dall’inizio come la spina dorsale di questo nuovo libro di…
-

“Corpo di figlia”: Francesca Innocenzi
Da Corpo di figlia (Puntoacapo 2025) Fisso il ritratto di com’eri in quella foto al mare.L’azzurro del costume interosullo sfondo rosagrigioi capelli al ventoun alone torvonello sguardo, non tuo.Dietro, nascosta, un’ombrami racconta dell’altra te che eril’ossidiana di luceche se non mi fossi stata madreavrei trovato camminando con tesulla spiaggia, o…
-

actinorizze (IX): Mauro Ferrari
Ciao Mauro, di strada insieme ne abbiamo fatta tanta e ce n’è ancora tanta davanti. Rispetto a vent’anni fa leggi meno, o meglio, forse selezioni ancora di più cosa leggere e i volumi che girano in casa per fortuna hanno sempre argomenti molto diversi tra loro, generi vari e nazionalità…
-

A tu per tu (XII): Adriana Tasin
Qual è il seme da cui è germinata la tua poesia? Quale la sua genesi nel tempo? La mia poesia è germinata dalla prosa. E il termine “germinata” cade a proposito, perché così realmente è stato, come ho già espresso in una nota accompagnatoria del mio libro d’esordio (Il gesto…
-

“La memoria del sale”: Erika Signorato
La memoria del sale raccoglie testi degli ultimi anni, scelti tra numerosi che hanno accompagnato l’esperienza della parola in un respiro necessario e urgente.E’ l’improvviso la cifra che nomina passo passo l’inconscio rendendolo in tal modo sensibile e tangibile, a pennellate e a intrecci inattesi.Sono i particolari più casuali a…
-

Nadia Chiaverini legge “Prima” di Gabriella Cinti
“Prima” (Puntoacapo Editrice, 2024) di Gabriella Cinti. Nota di lettura di Nadia Chiaverini. Accade un’alchimia profonda a volte in poesia, come veder sbocciare un fiore che da tempo era stato seminato in giardino. Questo mi è capitato mentre leggevo i versi di Prima, di Gabriella Cinti, edizioni Puntocacapo 2024, già…
-

Dario Talarico: “Autopsia (reiterata)”
“Autopsia (reiterata) è un libro geniale scritto da un predestinato, costretto-suo malgrado- a uscire dall’ombra” con queste parole che sanno di profezia, Alessandro Pertosa chiude la bella postfazione all’ultimo lavoro di Dario Talarico uscito per la Puntoacapo nel 2022. Sempre per la Puntoacapo Talarico aveva pubblicato nel 2019 un testo…
