Tag: Cristina Daglio
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actinorrize (XII): Carlotta Cicci e Stefano Massari
Ciao ragazzi, ci si incontra sempre più spesso in quel di Bologna o attraverso le videocall, è noto che seguo il lavoro e Carlotta da quando esordì, mentre i contatti con Stefano risalgono agli anni 2000. Conoscendo il vostro stare nel mondo immagino che ci sia continuamente un intrecciarsi di…
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actinorrize (XI): Marco Vitale
Ciao Marco, ci si incontra sulla pagina dopo una estate (tua) in costante movimento tra presentazioni, reading e momenti di riposo in luoghi incantevoli e incantati, sospesi nel tempo. Leggere ho sempre pensato che nel tuo caso, conoscendo un po’ meglio da due anni a questa parte come scrivi, sia…
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La straniera: Dario Capello
Dario Capello, La straniera (Puntoacapo 2025) Tutti gli anni riapparsiqui più umili, nel bianconella memoriache non interrogale strade, le eleganzele cose care a Gozzano. Così, è una pausaquella guardata da lontano,la cameriera dalla voce buona,non sa se tornaai tavoli, tra il sensoe le origini, diceche non cerca piùche non ha…
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Actinorizze (X): Andrea Gibellini
Ciao Andrea, ormai da qualche giorno siamo tornati ciascuno alle proprie occupazioni, ma restano vive le discussioni intorno ai libri e alla produzione libraria italiana. Con te, con il tuo bagaglio di esperienze disseminate negli ultimi trent’anni, vorrei entrare nel gesto della lettura poetica in senso un po’ più stretto…
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Commento a margine (XVI): Ugo Mauthe
Ugo Mauthe, L’equilibrio del niente (Puntoacapo, 2024) àncora dovrebbe avere un pesolo sguardo degli altri sentirlopremere sulla schienacome un’àncora impigliata nel mondoimpedirebbe la derivache ci rapisce quando invanoci voltiamo per cogliere di sorpresalo sguardo di chi più non èse mai sia stato qual è stata la tua notte qual è…
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Nadia Chiaverini legge “Prima” di Gabriella Cinti
“Prima” (Puntoacapo Editrice, 2024) di Gabriella Cinti. Nota di lettura di Nadia Chiaverini. Accade un’alchimia profonda a volte in poesia, come veder sbocciare un fiore che da tempo era stato seminato in giardino. Questo mi è capitato mentre leggevo i versi di Prima, di Gabriella Cinti, edizioni Puntocacapo 2024, già…
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actinorizze (VI): Roberto Galaverni
Ciao Roberto, come ogni volta che ci si incrocia parliamo di libri. Vorrei però che fosse l’occasione nella quale mettere a fuoco le tue letture di piacere, non quelle per lavoro, né tantomeno quelle che fai per la ricerca critica.Libri ovunque (cit di una chiacchierata sul Lago di Como), quindi,…
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actinorizze (V) – Marilena Renda
Ciao Marilena, conservo di te un meraviglioso ricordo della cena sopra le Mura di Fano prima della lettura dei finalisti al Premio Fortini 2023. Si parlò di tante cose spaziando dalla scuola alla vita, dai viaggi alle mostre e ai film. Era la prima volta che ti incontravo fuori da…
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actinorizze (IV) – Sergio Bertolino
Ciao Sergio, ci siamo conosciuti attraverso un libro e ogni volta che ci si vede si mangia insieme e alla fine si finisce sempre a parlare delle nostre letture. Ti chiedo cosa stai leggendo, ma anche come lo stai leggendo. Il libro che ci ha fatti incontrare è stato l’ultimo…
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actinorrize (III) – Paola Loreto
Ciao Paola, ben trovata. Quando ho avuto la fortuna di parlare con te la costante è che mi fai sempre sorridere molto perché mi trasmetti una gran pace e la calma di un ascolto sincero e aperto. Oltre che una gran curiosità sui vari modi di approcciare le cose. Sia…
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actinorrize (II) – Riccardo Olivieri
Ciao Riccardo, non ti ho mai visto muoverti senza almeno alcuni volumi nello zaino, alcuni letti e riletti, annotati, altri nuovi, magari appena comprati e ancora da sfogliare. Allo stesso modo ti ho ascoltato più volte parlare con passione di scritture altrui, spiegare passaggi e fare domande su come sia stato…
