Tag: Massimiliano Bardotti

  • “A noi basti la gioia di cantare” di Massimiliano Bardotti

    “A noi basti la gioia di cantare” di Massimiliano Bardotti

    A noi basti la gioia di cantare (peQuod 2025, prefazione di Guidalberto Bormolini) Pubblicata da Pequod nel marzo 2025, A noi basti la gioia di cantare ultima fatica di Massimilano Bardotti, raccoglie poesie e prose liriche, con una splendida prefazione di Guidalberto Bormolini e una post fazione, altrettanto splendida, di…

  • Portosepolto #29: Massimiliano Mandorlo

    Portosepolto #29: Massimiliano Mandorlo

    Portosepolto #29: Massimiliano Mandorlo, Almadira (peQuod 2025) Almadìra – come spiega Quondamatteo nel suo dizionario romagnolo ragionato – sta ad indicare nel dialetto romagnolo della zona costiera tra Rimini e Misano i resti (alghe, canne, legname) che si possono trovare sulla battigia dopo le burrasche, anticamente utilizzati dalla gente povera…

  • Portosepolto #28: Nicoletta Carlan

    Portosepolto #28: Nicoletta Carlan

    Portosepolto #28: Nicoletta Carlan, Staccarsi dalla roccia (peQuod 2025) Nicoletta Carlan è una poetessa che vive interamente ogni verso che scrive. Non conosce l’idea di finzione artistica, non sa nemmeno che esiste. Ogni parola che è in questo libro è carne della sua carne, suo sudore e fatica, scorre vivo…

  • Commento a margine (XVIII): Massimiliano Bardotti

    Commento a margine (XVIII): Massimiliano Bardotti

    Massimiliano Bardotti, A noi basti la gioia di cantare (peQuod 2025) Chiedo perdono, per ogni parolapronunciata senza fedeper i pensieri, che non sanno fare luceper le ferite inferte con la voce. Perdono, chiedo, per la paceche non ho saputo con amore costruireper quei versi che ho scritto senza curaper la…

  • “Questa notte non posso aprire gli occhi”: Leda Erente

    “Questa notte non posso aprire gli occhi”: Leda Erente

    poesie da Questa notte non posso aprire gli occhi (Firenze Libri, 2025) Il tuo amore mette radici.Ha la vista del gheppio che porta ad afferrare le cimea contemplare una stella coperta di neve. * Marzo stagione di passovola la lanugine dei pioppi con l’aironeil vento semina il canto degli uccelliil…

  • Gianni Criveller legge “La disciplina della nebbia” di Massimiliano Bardotti

    Gianni Criveller legge “La disciplina della nebbia” di Massimiliano Bardotti

    La disciplina della nebbia di Massimiliano Bardotti è un piccolo capolavoro. Piccolo perché è un libriccino, bianco ed elegante, di un’ottantina di pagine ariose. Piccolo perché ci sta facilmente nella mia borsa da viaggio: l’ho portato con me in numerose occasioni in questi ultimi due anni. Lo rileggevo, sempre più…

  • Portosepolto #22: Biagio Accardo

    Portosepolto #22: Biagio Accardo

    Portosepolto #22: Biagio Accardo, Esercizi di riparazione (peQuod, 2024) “Rialzare ciò che cade”: in questo il riflesso della divinità in noi. Che la poesia abbia a che fare con la riparazione ci è stato insegnato da poeti come Bonnefoy ed Heaney: entrambi hanno inteso lo scrivere come impegno a ridare…

  • Qualcuno che canti le follie di Dio (XVII) – Esserci

    Qualcuno che canti le follie di Dio (XVII) – Esserci

    Dio di speranzadi vicinanza e distanzaDio che invocoa parlare con mecome a un amico.Dio che si fa nebbiaDio che ritorna sempreDio che mi manchi tantoe che vorrei abbracciare.Dio che ti vorrei accantoqui nella macchina vuotaper farti guidarea occhi chiusiaddormentando il tempo. (Paolo Parrini) Questa è la più grande delle follie…

  • Qualcuno che canti le follie di Dio (XVI) – Vocazione

    Qualcuno che canti le follie di Dio (XVI) – Vocazione

    Tutti abbiamo una vocazionema ne capiamo a stentola voce. A me è bastatoun incontro, che lei fosseprima ed io secondo.E allora fu giorno,e principio e ragionedi un nuovo mondo. (Giulio Mazzali) Ognuno, ognuna, di noi ha qualcosa di unico, irripetibile. Nasciamo alla vita con un dono, un dono speciale e…

  • Qualcuno che canti le follie di Dio (XV) – Io desidero te

    Qualcuno che canti le follie di Dio (XV) – Io desidero te

    Io desidero te, soltanto teil mio cuore lo ripete senza fine.Sono falsi e vuoti i desideriche continuamente mi distolgono da te.Come la notte nell’oscuritàcela il desiderio della luce,così nella profonditàdella mia incoscienza risuona questo grido:“Io desidero te, soltanto te”.Come la tempesta cerca finenella pace, anche se lottacontro la pace con…

  • Qualcuno che canti le follie di Dio (XIV) – Io sono te, tu sei me

    Qualcuno che canti le follie di Dio (XIV) – Io sono te, tu sei me

    Chi è tua madre? Dimmelo poiché essa è anche mia madre.E tuo padre chi è? Te lo posso dire io poiché esso è anche mio padre.E i fratelli e le sorelle tutti sono gli stessi.Adesso che questo ti è stato detto,adesso che non vi è più ignoranza,che sei stato perdonato…

  • Qualcuno che canti le follie di Dio (XIII) – L’amore è un’altra cosa

    Qualcuno che canti le follie di Dio (XIII) – L’amore è un’altra cosa

    Io lo so che l’amore è un’altra cosa.Non il bacio furtivo, non lo sguardoche fulmina le cellule. Lo soraccogliere nell’aria, quando rapidele rondini sussurrano il segretoche l’anima conosce. Non si è soliquando l’amore parla la sua lingua. Io conosco l’amore che non passaquando gli amori se ne vanno. Stosovente nella…