Sono qui tradotte in italiano due poesie dell’autrice portoghese Maria Leonor Xavier, con testi originali e nota biografica a seguire.
Abbandono
C’è un punto indistinto
nella traccia d’ogni oggetto
e la terra è fredda
nel centro estinto
dello spazio che proietto
È morto il serpente
nel vuoto affamato
della notte
È lontano e assente
il labirinto
di tutta la gente
C’è un odore inoffensivo
in tutto ciò che è vicino
un vetro rotto
in ogni filo spezzato
e due braccia
cadute nel deserto
[Abandono // Há um ponto indistinto / no rasto de cada objecto / e a terra está fria / no centro extinto / do espaço que projecto / Está morta a serpente / no vácuo faminto / da noite / Está longe e ausente / o labirinto / de toda a gente / Há um odor inofensivo / em tudo o que está perto / um vidro partido / em cada laço quebrado / e dois braços / caídos no deserto]
***
Chiaro scuro
C’è un cielo chiaro
là fuori
dice una finestra aperta
ma non dice
quel che porto nel ventre
di ogni ora
non dice la lacrima
della scoperta
la parte incerta
la fine dell’indugio
l’odore che perseguo
senza sapere dove abita
non dice il cammino
la tela che libera
il ventre
che porto all’interno
di ogni ora
piena e sudata
di amore che trabocca
finestra fuori
non dice nulla
il cielo aperto
e il fulgore che sgorga
oltre l’indugio
è solo un odore
è solo un velo chiaro
che porto
dentro la notte
[Claro escuro // Há um céu claro / Lá fora / Diz uma janela aberta / Mas não diz / O que trago no ventre / De cada hora / Não diz a lágrima / Da descoberta / A parte incerta / O fim da demora / O odor que persigo / Sem saber onde mora / Não diz o caminho / A teia que forra / O ventre / Que trago por dentro / De cada hora / Cheia e suada / De amor que jorra / Janela fora / Não diz nada / O céu aberto / E o fulgor que brota / Além demora / É só um odor / É só um véu claro / Que trago / Por dentro da noite]
Maria Leonor Xavier è nata a Lisbona ed è professoressa associata di filosofia presso l’Università di Lisbona. Specialista, traduttrice e docente di Filosofia Medievale, ha coordinato la serie di volumi A Questão de Deus na História da Filosofia (2008-2010). Le sue poesie qui tradotte sono state pubblicate in portoghese rispettivamente sui volumi 19 e 7 della rivista Nova Águia: Revista de Cultura para o Século XXI (2017, p. 279; 2011, p. 163).
Foto di copertina di A. Mile.
Occaso: voci poetiche dal Portogallo è una rubrica di bottega portosepolto, a cura e con traduzioni di Fabrizio Boscaglia.


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