Non so di chi ricordo il mio passato
che altro fui quando fui, né mi conosco
come se con la mia anima sentissi
quell’anima che nel sentire ricordo.
Da un giorno all’altro ci lasciamo.
Nulla di vero a noi ci unisce:
siamo chi siamo, e chi siamo stati fu
cosa vista di dentro.
(di Fernando Pessoa, da “Odi di Ricardo Reis”, a cura di Libero Corsi, p. 57, La Vita Felice, 2011).
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anima mia
non potendoti affagianare a piacimento
perocché sei pelle e pece mia
vado anfanando a perdifiato
scannaparole e gabbalessemi annacquo il vino della vite
e mai vado in cìmbali e mi sconfondo nella dozzina
ma tu abbaia-abbaia
finché non ho finito di affinare questa vita.
(di Jolanda Insana, da “Tutte le poesie (1977- 2006)”, p. 166, Garzanti, 2012).
Fotografia in copertina di Luisa Mazza, “Come Te”, 2024.
